venerdì 9 settembre 2011

La Settalese prova a ripetersi con la coppia Forbiti-Spiranelli

LODI. Sarà un testa a testa tra Giana Erminio e Cavenago? Come si comporterà il Fanfulla, nobile decaduta? E quale sarà la squadra rivelazione? E ancora: come si svilupperà la lotta per la salvezza? Anche il Girone F di Promozione (al via domenica) non sfugge al rituale delle domande di inizio stagione. Solo a maggio 2012 le risposte. Per ora proviamo a delineare le caratteristiche delle 16 squadre che domenica saranno ai nastri di partenza. Lo spostamento, rispetto alla composizione iniziale del campionato, delle due “corazzate” Rivoltana e Sporting San Donato ha cambiato molto le carte in tavola. Intanto due curiosità: sono rappresentate ben quattro province (7 milanesi, 4 lodigiane, 3 cremonesi e 2 bresciane), con il Fanfulla unica squadra espressione di una città lombarda capoluogo a militare in Promozione. CALVINA SPORT. Come Lodi è la città dell’hockey su pista, così Calvisano è il paese del rugby. Seppur all’ombra della palla ovale (grazie alla storica squadra di Serie A), anche il calcio è in crescita e il merito è del ripescaggio in Promozione del Calvina Sport. I biancocelesti sono alla ricerca degli under e per questa lacuna hanno sofferto in Coppa Italia. Ma i mezzi economici per piazzare qualche buon acquisto in extremis non mancano. I bresciani sul loro campo in sintetico sono soliti rendere dura la vita a tutti. Il tecnico è il confermato Giambattista Treccani, capace di ottenere due promozioni in tre anni. Il leader è il centravanti Messa, uno “abituato” alla doppia cifra. CASALMAIOCCO. Un’altra matricola. La guida in panchina il 44enne Felice Rossi, una vita nel calcio e per il calcio. In campo conta molto sulla forza del mediano e capitano Moroni, ex del Fanfulla, al pari dell’ultimo arrivato, il terzino sinistro Grassi, due anni fa in Serie D nella Viterbese, acuto di una campagna acquisti ben ponderata. Se la coppia di attaccanti composta dal giovane Nervetti (rivelazione lo scorso anno in Prima Categoria dove ha segnato a raffica) e dal veterano Albergati saprà farsi valere, il Casalmaiocco potrà tentare di inserirsi in zona play off. Da non sottovalutare l’apporto in difesa fornito dall’enfant du pays, il jolly Oggioni. CAVENAGO. Più che l’eliminazione dalla Coppa Italia preoccupa l’infortunio del bomber Loprieno. Le reti dell’ex centravanti di Bano e Sant’Angelo possono essere davvero la chiave per scardinare tutte le difese e lo ha già dimostrato nel primo scorcio di stagione. Il presidente Barbati per vincere ha cambiato allenatore, affidandosi al cremasco De Capitani che bene ha fatto l’anno scorso ad Agnadello. I veterani Grego e Cappellini sono alla ricerca di riscatto dopo una stagione piena di infortuni nel Fanfulla. La rosa è molto lunga e Severgnini, Ogliari, Malaraggia, Ladina, Rossi e Cadenazzi sono un lusso per la categoria, ma la squadra reggerà alla pressione di chi parte con i favori del pronostico e che deve affrontare ogni domenica avversari motivatissimi? FANFULLA. Dopo la retrocessione è cambiato quasi tutto, a partire dallo staff tecnico e dall’arrivo di un direttore sportivo, l’esperto Fiore. Per la terza volta in carriera si accomoda in panchina Virginio Gandini che si affida ai gol del 39enne bomber pittore Curti e alla voglia di rivincita di Rubino, Gabrielli, Ticli e Steffenoni. Determinante sarà l’apporto del portiere Valsecchi in una difesa che dovrebbe diventare il punto di forza. I bianconeri partono a fari spenti, ma “sotto sotto” fa capolino l’idea di puntare ai play off. Soprattutto se l’ala del 1994 Rancati manterrà quanto di buono promette. E se i senior saranno in buoni condizioni fisiche. E se a novembre non si assisterà di nuovo a un ridimensionamento. GIANA ERMINIO. Nessuno si nasconde l’obiettivo stagionale: tornare subito in Eccellenza. Per centrare il traguardo la squadra di Gorgonzola affida al confermato tecnico Cesare Albè una rosa sontuosa. Gli arrivi più importanti riguardano il portiere Loffredo dal Naviglio Trezzano, il centrocampista Pinto dalla Vimercatese, l’attaccante esterno Recino dalla Brembatese e soprattutto il centravanti Angellotti, classe 1981, lo scorso anno protagonista prima al Fanfulla e poi al Real Milano in Eccellenza. Le due partite di Coppa Italia corroborano gli entusiasmi con quattro gol rifilati sia al Valle Brembana sia all’Arcore. Tutti la attendono al varco. LUISIANA. È il tecnico lodigiano Romeo Sichel il “totem” a cui si affida di nuovo la formazione di Pandino. I nerazzurri partono per disputare un campionato tranquillo, magari togliendosi lo sfizio di fare lo sgambetto a qualche rivale prestigiosa. Nel gruppo ci sono state molte conferme, soprattutto tra la folta pattuglia di under. Sono arrivati il difensore classe 1991 Cozzolino e i fratelli under Gentili, uno difensore (1991), l’altro portiere (1994), ci si aspetta molto dall’attaccante Allevi, ex Pagazzano, e ci si affida di nuovo all’esperienza del trequartista Dognini, ex Pergocrema e Ghisalbese. MELEGNANESE. Presidente e allenatore, Giorgio Longinotti è davvero l’anima della Melegnanese. Vivere una stagione tranquilla, strizzando l’occhio alla “parte sinistra” della classifica è la speranza rossoblu. Perché diventi realtà sarà necessario che il centravanti Solimeno confermi il suo proverbiale fiuto del gol e che Sattin e Famiglietti diano ancora tanta concretezza. Tra i pali l’arrivo di Bombelli è un importante valore aggiunto, anche se si dice un gran bene del 1992 Strada, ex Usom. Tra i nuovi attenzione al mediano Pilia, ex Tribiano, e all’attaccante Sangalli, prelevato dal Cassina de’ Pecchi. OFFANENGHESE. Sullo splendido manto erboso di Offanengo, si dice nell’ambiente, si deve giocare bene per forza. Anche quest’anno prova a far divertire il pubblico l’allenatore Luigi Sambusiti, che conosce la Promozione come le sue tasche. Per trovare con continuità la via del gol si punta su Gorlani, ripescato dal Salvirola in Seconda Categoria. Le conclusioni di Bestazza dalla distanza e il fiuto del gol di Manclossi, proveniente dal Caravaggio, sono i punti di forza di una squadra giovane e rapida. Play off alla portata? Possibile. Anche se a Offanengo nessuno vuole montarsi la testa e si parla in primis di salvezza. Però la Coppa Italia ha salutato un incoraggiante passaggio del turno. ORCEANA. Come il Fanfulla, la compagine bresciana vanta un passato glorioso con trascorsi in Serie C. Sconfitta al terzo turno dei play off a maggio, è stata ripescata a luglio, tornando dopo sei anni in Promozione. In panchina è stato richiamato Valerio Tomasoni, alla seconda esperienza alla guida del club di Orzinuovi. La dirigenza è stata rinforzata dall’arrivo di alcuni industriali di Chiari che hanno portato in dote il 39enne difensore centrale Pelati, ex Ospitaletto, Mantova, Montichiari e Rodengo Saiano. Eppure in Coppa Italia la difesa ha mostrato alcuni problemi. Il mediano Viti, ex Casalbuttano, e l’estrosa punta Laveroni sono gli altri perni di una squadra che punta a disputare un buon campionato. PAULLESE. La retrocessione dall’Eccellenza non ha lasciato scorie. Tanto che è arrivata subito la qualificazione alla seconda fase di Coppa Italia. Salutato il tecnico Migliore, si punta sul 43enne Paolo Tanelli che lo scorso anno ha dominato in Prima Categoria con la Sangiulianese. L’organico è importante, gli obiettivi pure. Due under come Licata e Raina li hanno in pochi in questa categoria. Tra i nuovi attenzione alla verve della punta Pozzoli, già allo Sporting San Donato, e di Sommella, che ha seguito il mister da San Giuliano. I due Rizzelli portano da Tribiano esperienza e voglia di fare bene. È una squadra che punta molto in alto. REAL CASAL. Ripescato a fine estate, il club casalese ha stupito tutti eliminando il Fanfulla in Coppa Italia. E se la matricola del confermato tecnico Gigi Campagnoli fosse destinata a lottare per la zona play off sarebbe proprio una sorpresa? I “nonni” Sconfietti, Sabbioni e Pancotti la sanno ancora lunga, Tassi e Bianchessi arrivano rispettivamente dal San Biagio e dal Cavenago per dare un contributo di peso. Tra i tanti nuovi si segnalano il portiere Brambilla dal Tribiano, i mediani Ghizzinardi e Tagliaferri dal Pizzighettone, i difensori Cremonesi e Pedrazzini dal Sancolombano, il jolly Dorigo dal Crema, il difensore Curti dal Sant’Angelo e la punta Polenghi dal San Biagio. E se il centravanti classe 1990 Campagnoli farà ancora tanti gol perché non sognare in grande? SANGIULIANESE. A San Giuliano si vuole scendere dall’ascensore e fermarsi stabilmente in Promozione. Per confermarsi nella categoria conquistata a primavera a suon di record i gialloverdi puntano sull’esperienza del tecnico Alberto “Ginko” Palesi che ha girato molte squadre nel Sudmilanese. Nell’economia della stagione peserà molto il rendimento dell’attaccante De Filippis, ex Pro Sesto, un lusso anche in Promozione, rimasto nella squadra della sua città a dispetto delle tante proposte di altri club. Se il portiere Boninsegna saprà confermarsi sui livelli della scorsa stagione e il difensore Abad, ex Sant’Angelo, si inserirà bene nel gruppo, allora la squadra potrà vivere una stagione priva di patemi d’animo. SETTALESE. Punta a migliorare il rendimento dell’ultimo campionato e a cancellare il ricordo dell’eliminazione subita ai play off. La novità principale riguarda la panchina, affidata a Cristiano Gazzola che ha sempre lavorato bene a livello giovanile. Tutti gli occhi sono puntati sul centravanti Forbiti, in estate oggetto di richieste (rifiutate) da parte di molti club: se continuerà a segnare a raffica i giallorossi vivranno un altro torneo da protagonisti, puntando molto anche sull’attaccante esterno Spiranelli. L’acquisto di Briganti dal Bussero è il colpo principale di una squadra che ha inserito diversi under in un telaio che lo scorso anno ha funzionato alla perfezione. E ora è partito bene, qualificandosi in Coppa. SORESINESE. Vivere un campionato sereno è l’intento del club cremonese. La novità principale è l’arrivo in panchina di Danilo Bianchetti, già a lungo alla guida della Rivoltana. L’esterno Mussi dal Crema è il giocatore più importante dopo una campagna acquisti tranquilla e rivolta soprattutto a cercare qualche giovane promessa da lanciare in Promozione. In particolare arriva in prima squadra con buone referenze il terzino del 1993 Stringhini che sarà aiutato a inserirsi dal veterano del club, il 25enne Martignoni. Il passaggio del turno in Coppa Italia infonde fiducia allo spogliatoio. TRIBIANO. Dopo aver preso in mano la squadra a stagione avanzata e averla condotta a fine anno con sicurezza, viene confermato in panchina Mimmo Tassiero. L’esperto allenatore, ex Sancolombano fra le altre, guida una formazione dall’età media ringiovanita. È un bel colpo il tesseramento del portiere Bianchi che proviene dal Giana dopo trascorsi nel Pergocrema in Serie D e nel Brembio in Eccellenza. Porta in dote sicurezza il difensore Giovene, ex Paullese, vuole emergere a suon di gol la punta Pianta, classe 1992, ex Caravaggio. È da tenere d’occhio anche il suo coetaneo Castaldo che proviene dallo Zelo. A Giuliano e a Vinciguerra il compito di tradurre in gol la manovra dei gialloblu. VIGNATE. È una società nuova, nata dalla fusione tra Cassina de’ Pecchi e Vignate Calcio. Ed è un’altra ripescata, per la soddisfazione del presidente Tomasi. Per il ruolo di allenatore è stato scelto Alessandro Furlanetto, che da giocatore ha vestito le maglie di Varese, Leffe, Verona, Ascoli e Catania e da tecnico ha fatto esperienza nel Bussero. Il mercato ha portato il portiere Rivera dalla Vimercatese e il difensore Franzi, 27enne, ex Tribiano e Casalmaiocco. Obiettivo dichiarato la salvezza diretta. ( dalle pagine de "Il Cittadino" di Venerdi 9 Settembre -  Daniele Passamonti )